Beni interessati | Tassi fiscali |
---|---|
Residenze principali (dopo lo sconto del 30%) | dal 20 al 37,2% |
Residenze secondarie | dal 20 al 37,2% |
Vacant alloggiamento | dal 20 al 37,2% |
Terreno edificabile | dal 20 al 37,2% |
Investimenti in denaro e finanziario | dal 20 al 37,2% |
Oggetti arredati e preziosi | dal 20 al 37,2% |
Cryptovalutazione | dal 20 al 37,2% |
URGENT – Francia vota una nuova tassa di cripto! Cosa cambia per te
Il Senato francese ha recentemente approvato una nuova tassa sulla ricchezza improduttiva, che ora include la criptovaluta. Questa nuova tassa è destinata ad espandere la base fiscale includendo i beni digitali considerati improduttivi. Tale misura riguarda principalmente le famiglie con attività superiori a 2,57 milioni di euro. I titolari di criptovaluta saranno tenuti a riferire il valore dei loro beni il 1° gennaio di ogni anno, compresi i guadagni di capitale non realizzati. Questa decisione ha generato molte reazioni, in particolare a causa del potenziale impatto sugli investitori criptovaluta.
Cos’è la tassa di ricchezza improduttiva?
L’imposta sulla ricchezza improduttiva (IFI) è una nuova proposta del Senato per sostituire l’attuale imposta sulla proprietà. Esso comprende ora una più ampia gamma di beni, tra cui criptovaluta. I beni coinvolti includono residenze principali (dopo uno sconto del 30 per cento), residenze secondarie, alloggi vacanti, terreni edificabili, contanti, investimenti finanziari, beni arredati, oggetti di valore, veicoli, yacht, aeromobili, e anche diritti di proprietà letteraria, artistica e industriale. Questa misura mira a tassare le attività che non contribuiscono direttamente all’economia reale.
Impatto sui supporti criptovaluta
I titolari di criptovaluta saranno tenuti a riferire il valore dei loro beni il 1° gennaio di ogni anno, compresi i guadagni di capitale non realizzati. Ciò significa che anche se non hai venduto la criptovaluta, dovrai dichiarare il loro valore attuale. Questo potrebbe costringere alcuni investitori a liquidare le loro posizioni per evitare tasse elevate. Inoltre, le perdite nella criptovaluta non possono essere detratte dalle imposte, a differenza di altri tipi di investimenti come immobili.
Beni interessati | Tassi fiscali |
---|---|
Residenze principali (dopo lo sconto del 30%) | dal 20 al 37,2% |
Residenze secondarie | dal 20 al 37,2% |
Vacant alloggiamento | dal 20 al 37,2% |
Terreno edificabile | dal 20 al 37,2% |
Investimenti in denaro e finanziario | dal 20 al 37,2% |
Oggetti arredati e preziosi | dal 20 al 37,2% |
Cryptovalutazione | dal 20 al 37,2% |
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Nuovi regolamenti fiscali su cripto in Francia: cosa cambia per voi
La Francia ha recentemente votato una nuova tassa di cripto, che potrebbe avere conseguenze significative per i titolari di criptovaluta. Gli investitori dovranno ora fornire una documentazione accurata dei loro asset di criptocompresi i portafogli detenuti su piattaforme internazionali o Portafogli freddi come Ledger o Tangem. Questo nuovo regolamento introduce una maggiore complessità, in particolare per quanto riguarda la prova di proprietà e il calcolo del valore esatto delle attività.
La complessità della documentazione richiesta
Gli investitori di Crypto dovranno fornire una moltitudine di documenti per giustificare i loro beni. Ciò include prove documentate di risparmi personali, investimenti di mercato azionario, portafogli, movimenti su portafogli, gettoni di investimento, partecipazioni più grandi, investimento totale in fiat, così come la prova di salari e reddito autonomi. Questo requisito di documentazione è altamente invadente e rappresenta un carico di lavoro significativo per gli investitori, soprattutto coloro che utilizzano vari servizi e prodotti cripto.
L’impatto della normativa MiCA
Il regolamento MiCA (Markets in Crypto-Assets) impone ora controlli di identità rigorosi su piattaforme come Binance. Inizialmente, questi audit erano limitati a domande sull’origine dei fondi, ma ora includono la documentazione di applicazione approvata. Questo regolamento si applica a tutte le piattaforme PSAN (Digital Assets Services Providers) dal 1° gennaio, rendendo il processo ancora più vincolante per gli utenti.
Tipo di documento | Descrizione |
---|---|
Prova dei risparmi personali | Documentazione su come sono stati costruiti i risparmi nel corso degli anni |
Prove di investimenti in borsa | Documenti che giustificano gli investimenti in borsa |
Prova di Portafogli | Documenti su Portafogli e Movimenti |
Prova dei salari e dei redditi | Retribuzioni e redditi autonomi |
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URGENT – Francia vota una nuova tassa di cripto! Cosa cambia per te
La Francia sta votando per una nuova tassa di criptovaluta, che potrebbe avere un impatto significativo sugli investitori. Ciò che si chiama Comitato misto, composto da senatori e deputati, sta cercando un compromesso tra le due versioni del testo. In generale, l’Assemblea nazionale ha l’ultima parola in caso di disaccordo, ma per il momento le due parti non sono ancora d’accordo. L’imposta sulla ricchezza improduttiva riguarda solo una manciata di persone e non può essere pienamente adottata. Questo solleva domande circa l’inclusione di nicchie fiscali esistenti e l’impatto complessivo sull’ecosistema cripto.
Il confronto tra Europa e Stati Uniti è abbastanza preoccupante. Dato che gli Stati Uniti avanzano nello sviluppo dei criptoattivi, l’Europa sembra trattenersi con rigide normative e fiscalità. Ciò non incoraggia gli investimenti e lo sviluppo delle imprese nell’ecosistema. L’esecuzione della criptovaluta sarà molto lenta e difficile se tali leggi sono messe in atto.
La Francia è il paese più tassato del mondo, e che spaventa capitale e investitori. Anche i medici vengono negli Stati Uniti per sviluppare i loro progetti. In California, anche se le tasse sono alte, lo stato della mente, il sole e l’apertura attirano gli imprenditori. Julien Roman, autore del video, spiega che è pronto a pagare le tasse, ma solo se riceve qualcosa in cambio.
Comitato misto
Il Comitato misto, composto da senatori e deputati, cerca un compromesso tra le due versioni del testo sulla tassa sulla criptovaluta. In generale, l’Assemblea nazionale ha l’ultima parola in caso di disaccordo, ma per il momento le due parti non sono ancora d’accordo. L’imposta sulla ricchezza improduttiva riguarda solo una manciata di persone e non può essere pienamente adottata. Questo solleva domande circa l’inclusione di nicchie fiscali esistenti e l’impatto complessivo sull’ecosistema cripto.
Confronto tra Europa e Stati Uniti
Il confronto tra Europa e Stati Uniti è abbastanza preoccupante. Dato che gli Stati Uniti avanzano nello sviluppo dei criptoattivi, l’Europa sembra trattenersi con rigide normative e fiscalità. Ciò non incoraggia gli investimenti e lo sviluppo delle imprese nell’ecosistema. L’esecuzione della criptovaluta sarà molto lenta e difficile se tali leggi sono messe in atto.
Francia, il paese più tassato del mondo
La Francia è il paese più tassato del mondo, e che spaventa capitale e investitori. Anche i medici vengono negli Stati Uniti per sviluppare i loro progetti. In California, anche se le tasse sono alte, lo stato della mente, il sole e l’apertura attirano gli imprenditori. Julien Roman, autore del video, spiega che è pronto a pagare le tasse, ma solo se riceve qualcosa in cambio.
Aspetti | Europa | Stati Uniti |
---|---|---|
Regolamento | Ricorso | Meno rigido |
Fiscalità | Alto | Moderatore |
Adozione della criptovaluta | Fessura | Presto! |
Investimenti | Freno | Promosso |
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FAQ
Cos’è l’imposta sul capitale improduttivo (IFI)?
Cos’è l’imposta sul capitale improduttivo (IFI)?
L’imposta sulla ricchezza improduttiva (IFI) è una nuova proposta del Senato francese per sostituire l’attuale imposta sulla proprietà. Esso comprende ora una più ampia gamma di beni, tra cui criptovaluta, e mira a tassare le attività che non contribuiscono direttamente all’economia reale.
Quali beni sono coperti dalla IFI?
Quali beni sono coperti dalla IFI?
I beni coperti dalla IFI includono residenze principali (dopo uno sconto del 30%), residenze secondarie, alloggi vacanti, terreni edificabili, liquidità, investimenti finanziari, beni arredati, oggetti di valore, veicoli, yacht, aeromobili, e anche diritti di proprietà letteraria, artistica e industriale.
Come influisce l’IFI sui titolari di criptovaluta?
Come influisce l’IFI sui titolari di criptovaluta?
I titolari di criptovaluta saranno tenuti a riferire il valore dei loro beni il 1° gennaio di ogni anno, compresi i guadagni di capitale non realizzati. Ciò significa che anche se non hai venduto la criptovaluta, dovrai dichiarare il loro valore attuale. Le perdite in criptovaluta non possono essere detratte dalle imposte, a differenza di altri tipi di investimenti.
Quali sono le aliquote fiscali per i beni coperti dalla IFI?
Quali sono le aliquote fiscali per i beni coperti dalla IFI?
Le aliquote fiscali per le attività coperte dalla IFI vanno dal 20% al 37,2%. Questo include residenze principali, residenze secondarie, alloggi vacanti, terreno edificabile, contanti, investimenti finanziari, proprietà ammobiliata, oggetti di valore e criptovaluta.
Quali documenti dovrebbero essere forniti da investitori criptovaluta?
Quali documenti dovrebbero essere forniti da investitori criptovaluta?
Gli investitori di criptovaluta devono fornire una moltitudine di documenti, tra cui la prova di risparmi personali, investimenti di borsa, portafogli e movimenti, gettoni investiti, partecipazioni più grandi, deposito totale investito, nonché la prova di salari e reddito autonomi.
Qual è la regolazione MiCA e come influisce sugli utenti criptovalute?
Qual è la regolazione MiCA e come influisce sugli utenti criptovalute?
Il regolamento MiCA (Markets in Crypto-Assets) richiede controlli di identità rigorosi su piattaforme come Binance. Include documenti approvati da caricare sull’applicazione e si applica a tutte le piattaforme PSAN (Digital Assets Services Providers) dal 1 ° gennaio, rendendo il processo più facile da usare.
Qual è il Comitato misto e qual è il suo ruolo nell’imposta sulla criptovaluta?
Qual è il Comitato misto e qual è il suo ruolo nell’imposta sulla criptovaluta?
Il Comitato misto è composto da senatori e deputati del Parlamento e cerca un compromesso tra le due versioni del testo fiscale criptovaluta. In generale, l’Assemblea nazionale ha l’ultima parola in caso di disaccordo, ma per il momento le due parti non sono ancora d’accordo.
Come fa la Francia a paragonare gli Stati Uniti in termini di regolamentazione e tassazione della criptovaluta?
Come fa la Francia a paragonare gli Stati Uniti in termini di regolamentazione e tassazione della criptovaluta?
La Francia ha severe normative e imposte sulla criptovaluta, che ostacolano gli investimenti e lo sviluppo delle imprese nell’ecosistema. In confronto, gli Stati Uniti hanno normative meno severe e un’adozione più rapida della criptovaluta, incoraggiando così gli investimenti.